Progetti della Rete

Alpi cuneesi,che é stata sede della prima banda partigiana Italia Libera, a lungo in abbandono, é ora un nuovo centro culturale (dotata di baite attrezzate e di ristorante/bar) con il Museo multimediale dei racconti, un teatro, una Cineteca dei film sulla Resistenza. E’ al centro di un esperimento di Rinascita pastorale nel quadro dell’Associazione fondiaria Valli libere.
 
CASCINA SELLA NUOVA – NATURALMENTE
Il progetto di riqualifica dell’antica Cascina Sella Nuova, bene storico milanese del 1400.
L’idea alla base del progetto è quella di dare una nuova visione della ruralità e degli stili di vita, che restituisca a Cascina Sella Nuova la sua dignità, il suo ruolo e quella sinergia e alleanza con la natura che aveva nel passato.
Il percorso progettuale ha portato alla definizione di un intervento volto a creare una nuova centralità ed un nuovo punto di riferimento laddove i confini della città si fanno più labili e rarefatti in termini di coesione e servizi. Uno spazio pubblico abbandonato che ritorna alla città con un progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione di cui abitare, lavorare e socializzare sono le parole chiave. Cascina Sella Nuova offrirà beni alimentari equi, formazione professionale, lavoro, educazione, ospitalità, accoglienza e attività legate al volontariato e all’impresa sociale.
Il progetto intende portare il margine al centro con l’ambizione di connettere il capitale umano con il capitale naturale.
 

CRISSA
Centro Ricerche Iniziative Spopolamento Spostamenti Ambiente, l’acronimo, mirato e cercato, della mitica città magno greca “Crissa”, nel luogo in cui sorgeva Rocca Angitola, è un’Associazione che vede studiosi di varie discipline (territorialisti, archeologi, antropologi, storici, storici dell’arte, geologi, architetti ecc.) che operano in ambito universitario o in Istituzioni culturali, pubbliche o private. Crissa nasce con sede a San Nicola da Crissa nel 2007 e inizialmente concentra i suoi interessi sulla storia religiosa, urbana, archeologica del territorio che va dall’Angitola a Stilo.

Per una serie di valutazioni pratiche, ma soprattutto per un nuovo rapporto che si intende stabilire con i luoghi, la cultura, l’Ambiente, e  si è deciso di trasformare Crissa in un Centro UNLA.
La nuova Associazione si occuperà prevalentemente di Ambiente, Spopolamento, Migrazioni, Scuola, nuovi Saperi e nuove Professioni, Costituzione di Biblioteche e di un “Museo della Memoria e del Futuro” del paese e di tutto il territorio considerato nel contesto meridionale, mediterraneo e delle comunità dell’esodo. CRISSA sarà una finestra sul proprio luogo e sul mondo, un Centro culturale e sociale che si muove tra Passato e Futuro.
In un’area tra terra, collina e montagna, tra due mari, lungo arterie di viaggi, pellegrinaggi, scambi, proveremo a collegare antiche e nuove comunità, paesi vicini e lontani, a partire dalle vocazioni del luogo per ragionare sul futuro del pianeta.